Marcello Arena, anima inquieta. Prima ballerino poi Fotografo. Una transizione difficile ma naturale come un elegante chassè di danza. Giovanissimo e già abile a cogliere le sfumature complesse dell’animo umano. Un occhio assetato di dettagli, esperto e attento a narrare con estrema cura storie di moda. I volti sono la sua forza, la chiave e il fulcro narrativo delle sue foto. I corpi dinoccolati sono il mezzo tramite il quale osserva modi e colori.
Marcello, classe 1992, vanta già numerose collaborazioni interessanti con magazine come Fucking Young!, Fashionisto, Sicky Magazine e molti altri. Per Enquire ha realizzato con Alessia Caliendo, Italo Marseglia e le ragazze del ISD Napoli l’editoriale “La Couture Théâtrale”. Oggi ci racconta qualcosa in più sul suo conto…
Fotografare come danzare, discipline complesse e ricche di difficoltà e sfide. Movimenti naturali per ballare e un occhio scrutatore per fotografare. Diresti che queste due grandi passioni devono incontrarsi sul tuo set fotografico?
Credo che non debbano incontrarsi per forza. Dopo dieci anni di studi e dopo il mio percorso teatrale nel mondo del balletto, l’incontro avviene per motivi di sinergia tra me e chi mi circonda. E’ complicato da spiegare ma sicuramente il passato influenza il mio modo di comunicare sul set. La danza farà sempre parte del mio universo creativo – di conseguenza – la mia fotografia sarà sempre contaminata da quella naturale eleganza….
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Credits of Marcello Arena / Facebook