Life in Progress

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Un’altra settimana dura quella appena trascorsa con interminabili ore di noiosissimo lavoro. Un lavoro che non mi apre affatto la mente ma la chiude come mai prima, dove non c’è niente di cui essere particolarmente fieri se non per la capacità di essere arrivati alle 18:00 un giorno ancora…..
 
Mai come adesso avevo desiderato tanto visitare delle mostre d’arte in genere. Prababilmente questo bisogno è riconducibile al fatto che passo + di otto ore al giorno davanti allo schermo di un computer mal funzionante.
Munito di forza di volontà, la stessa che di solito mi abbandona ad un pomeriggio raggomitolato sul divano, ho visitato la mostra "THE GESTURE" allestita al Quarter – davvero molto interessante.
Belle fotografie, qualche curiosa istallazione e interessanti ma incomprensibili video. Particolarmente interessanti: la ricerca artistica "FOLLOWING A PERSON…" vero reportage-agenda di un comune sconosciuto seguito per alcuni giorni dall’artista; le fotografie cinematografiche di Massimo Nannucci in MOVIE,1978-2000, rigorosamente in bianco e nero e davvero belle; il mio preferito in assoluto il disegno fumettistico con dominante rossa e bianca con didascalia, ispirato alla popolare forografia delle Kamikaze morte nel cinema Russo.
 
Ma questa settimana mi sono regalato, oltre ad un buon concerto e una mostra, anche un buon film;
"ELIZABETHTOWN" di Cameron Crowe – non sapevo molto di questo film e non ho visto neanche molti dei film di Crowe ma mi incuriosiva molto la storia – un’incredibile "tragedia" familiare e personale colpisce un giovane, che deciso ad uccidersi, dopo aver perso il lavoro per cui aveva sprecato 8 anni della sua vita, sarà anche costretto ad occuparse della morte del padre. Insicurezza e quant’altro colòiscono questo ragazzo impreparato a tanta sfortuna, fino a quando una persistente hostess non decide di annoiarlo con storie, domande e precise indicazioni stradali che lo guideranno nella città natale del padre ma anche dritto nel cuore della bella sconosciuta tanto petulante. 
 
Una storia d’amore che dimentica le regole già viste nel genere e racconta un’amore impossibile da favola, quelli che ti soffocano piacevolmente – ottima colonna sonora e bravissimi gli attori. Per gli amanti del cinema INDIPENDENTE ma non troppo…lo straconsiglio – ammesso che qualcuno legga il mio blog – ma c’è qualcuno che lo legge? Vi prego scrivete anche solo ciao, giusto per sapere se lo avete letto. ^_*
 
Cos’altro. Oggi è domenica e domani è un’altro giorno di lavoro……
 
canzone del giorno : "Eartha Kitt – All By Myself"

2 risposte a “Life in Progress”

  1. Avatar Ghigo
    Ghigo

    uhaz ciao l\’ho letto XDlolmi voglio trascinare (con relativa coruzione per farlo) a vederlo ELIZABETHTOWN….mi potrei addomentare?

  2. Avatar Michele
    Michele

    grazie per aver letto..^_^ ma chi sei? hai un blog?Cmq, non ti addormenterai..è davvero piacevole.ciao ciao.

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